Rian Johnson

Brick (2005) - 3/5
The Brothers Bloom (2008)
Looper (2012)

Johnson (1973), americano, si è fatto notare per l'interessante noir Brick, che ha lanciato Joseph Gordon-Lewitt.

-Brick
USA 2005 - noir - 115min.

In una cittadina californiana, Brendan indaga sulla morte msiteriosa di Emily, la sua ex che ha trovata morta in un canale di scolo. Le indagini lo portano sulla pista del traffico di cocaina ("brick" indica in gergo il panetto di droga).

La cosa divertente del film è la scelta di ambientare una storia pregna di richiami ai classici del noir americano classico in un moderno istituto superiore, e far recitare i ragazzi con gli stereotipi dei vecchi iflm: Brendan è quindi l'uomo solo contro il mondo, costretto ad indagare senza l'aiuto delle autorità, interessato a vendicare la sua ex ma che esteriormente non appare molto sconvolto da quanto è accaduto; Emily è la tipica mystery girl dalla vita turbolenta e dalle frequentazioni sbagliate; "The Pin" è il boss della droga locale, oscuro personaggio con vari sottoposti (che è però genialmente un'adolescente mammone), e così via.
Il film è girato a basso budget e non fa nulla per nasconderlo, tuttavia è stato fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda la scelta delle location e soprattutto per le scelte fotografiche, che conferiscono una resa visiva insolita alla pellicola, che pur essendo in 35mm sembra a tratti soffrire di quella leggera mancanza di definizione tipica delle produzioni digitali.
Anche il montaggio, che può sembrare amatoriale in alcuni casi, fa un uso intelligente di basilari effetti visivi come il reverse play, o gli stacchi netti in rapida successione per cofnerire dinamismo alle scene più frenetiche.
Gli attori si calano con partecipazione nei personaggi: fondamentale la visione in lingua originale per entrarvi totalmente in empatia.

Voto: 3/5