lunedì 16 settembre 2013

Giuseppe Capotondi

-La doppia ora (2009) - 3/5

Capotondi (1968), italiano, ha esordito alla regia cinematografica con il valido La doppia ora. Ha inoltre diretto molti videoclip musicali ed è sato regista pubblicitario per case di produzionne inglesi ed americane.

-La doppia ora
Italia 2009 - drammatico/noir - 95min.

Ad uno speed date si incontrano l'ex poliziotto Guido, che ora fa il guardiano in una villa in campagna, e Sonia, di origine slovena, donna delle pulizie in albergo. Guido la invita a passare una giornata nella lussuosa villa, ma proprio quel giorno essa viene presa di mira da un gruppo di ladri d'arte che la razziano.

Il punto forte del film è la sceneggiatura, che come nei migliori gialli si diverte a ribaltare più volte le carte in tavola. Capotondi conferisce alla pellicola un respiro internazionale con una regia svelta ma attenta ai particolari, in grado di creare, s eonn ver a epropria suspence, sicuramente un'atmosfera da noir metropolitano. La componente psico-patologica richiama inoltre i classici Polanski-ani ed in quella onirica ricorda Mulholland Dr.. Il duetto di interpreti si affida alla credibile Ksenia Rappoport ed al monocorde e lugubre Filippo Timi. Nel finale c'è forse l'unica caduta, quando dal film di genere ben congegnato si scivola nel patetismo sentimentale che fa odiare entrambi i protagonisti.
Pur nella sua derivatività è un esordio cinematografico con i cosiddetti, specie per quanto riguarda il panorama italiano.

Voto: 3/5

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