RDF: Recensioni Di Film: Anthony Minghella

venerdì 2 settembre 2011

Anthony Minghella

Il fantasma innamorato (Truly, madly, deeply, 1990)
Mister Wonderful (1993)
Il paziente inglese (The English Patient, 1996)
Il talento di Mr. Ripley (The Talented Mr. Ripley, 1999) - 2,5/5
Play (2000)
Ritorno a Cold Mountain (Cold Mountain, 2003)
Complicità e sospetti (Breaking and Entering, 2006)
The No. 1 Ladies' Detective Agency (2008)
The Ninth Life of Louis Drax (2008)
New York, I Love You (2008)

Minghella (1954-2008), americano, regista e commediografo, deve la sua fama al film Il paziente inglese. Amante dei melodrammi e del cinema enfatico, morì improvvisamente per complicazioni a seguito di un intervento chirurgico, mentre era ancora in piena attività.

-Il talento di Mr. Ripley
(The Talented Mr. RIpley) di Anthony Minghella - USA 1999 - drammatico - 140min.

1958. Un ricco uomo d'affari americano incarica Tom Ripley (Matt Damon) di Andare in Italia a far visita al figlio degenere Dickie (Jude Law), che si sta godendo la bella vita con la sua compagna (Gwyneth Paltrow) sperperando il patrimonio paterno. Tom, che ha il talento straordinario per le imitazioni e per le firme false (viene alla mente Quilty del kubrickiano Lolita), sviluppa un attaccamento morboso per il ragazzo (si suggerisce l'omosessualità del protagonista), che finisce per uccidere accidentalmente durante una lite in barca in mare aperto. Da questo punto Tom ne assume l'identità (ed il conto in banca), ma qualcuno ha dei sospetti: si innesca una catena di omicidi.

Il film soffre di alti e bassi: fra i pregi, sono da segnalare un'ottima recitazione e una bella ricostruzione ambientale dell'Italia del pre-boom economico che, lungi dall'essere folkloristica, è accurata e verosimile. L'intrigo è interessante (il film è tratto al romanzo omonimo di Patricia Highsmith) e originale, la colonna sonora jazz coinvolgente. Purtroppo Minghella tende a perdersi eccessivamente nella descrizione ambientale, dilatando inutilmente i tempi e perdendo di vista il potenziale adrenalinico e da thriller che la pellicola poteva avere, riuscendo ad annoiare con una storia che aveva tutto per essere appassionante.
E' comunque un film carino su un personaggio in crisi di identità che tenta di risolvere le proprie debolezze nell'identificazione con un'altra persona (la persona amata?), quasi senza rendersi conto delle implicazioni delle sue azioni.
Così così.

Voto: 2,5/5

Elenco Film (ordine alfabetico)

Legenda voti

1/5: inguardabile; non ci sono motivi per consigliarne la visione

1,5/5: come sopra, salvabile solo qualche sparuto elemento

2/5: scarso, film che difetta in molti campi, visione superflua

2,5/5: medio, film con alti e bassi, vedibile ma nulla di che

3/5: buon film con qualche difetto e diversi pregi, vale la visione

3,5/5: consigliato, forma e contenuto bilanciati, pochi difetti

4/5: ottimo, importante contributo al cinema, da vedere

4,5/5: imperdibile, non al top solo per gusto personale

5/5: capolavoro del cinema, imperdibile

F.A.Q. su questo blog

COSA DISTINGUE IL TUO BLOG DI FILM DAGLI ALTRI?

Che ci scrivo solo io. Nella maggior parte dei siti internet (e anche in molti blog che raccolgono recensioni cinematografiche) le recensioni sono scritte da diversi collaboratori. Sebbene questo metodo garantisca una maggior velocità di lavoro, credo che renda più difficile per il lettore farsi un'idea precisa di un film; per ogni recensione infatti egli dovrà confrontarsi con un diverso punto di vista, una diversa sensibilità. Il recensore A può dare 5/5 al film "Batman", mentre magari per B quel film varrebbe molto meno. Ma allora il lettore come può farsi un'idea dell'importanza di un film in particolare, se il metro di giudizio adottato varia per ogni film? Io vedo e recensisco personalmente ciascuna pellicola e gestisco personalmente il mio blog; il lettore ha così la garanzia di leggere sempre e solo le mie opinioni, quindi si confronta sempre con un solo punto di vista, e può farsi un'idea più realistica del valore di un film rispetto agli altri.

I film sono elencati in ordine alfabetico (escludendo gli articoli determinativi e indeterminativi); quando lo posseggono, sono indicati con il titolo italiano; nel caso non ce l'abbiano ho indicato il titolo internazionale inglese; nel caso non abbiano nemmeno questo sono indicati con il titolo originale, trascritto in caratteri latini nel caso appartengano ad un altro sistema linguistico. Nei casi di omonimia ho indicato in parentesi tonda l'anno di pubblicazione. In caso un film sia noto con più nomi, ho indicato il titolo che credo più conosciuto per primo, e gli altri titoli in parentesi quadra.

C'E' UNA LOGICA IN BASE ALLA QUALE DECIDI CHE FILM RECENSIRE DI VOLTA IN VOLTA?

Tendo a recensire per primi gli ultimi film visti. Cerco, per quanto possibile, di recuperarli in lingua originale.

SULLA BASE DI COSA ATTRIBUISCI UN GIUDIZIO DA 1 A 5?

Fondamentalmente sulla base di tutti i film che ho visto. Ecco perchè può capitare che cambi il voto di un film di tanto in tanto: più pellicole vedo, più posso farmi un'idea precisa dell'importanza di un singolo film nel panorama della cinematografia mondiale. In effetti, più film vedo più il mio parere dovrebbe diventare autorevole, per questo guardo più film che posso, e prima di scrivere la recensione di un film capita che lo veda più volte. Nei 5 punti che uso per valutare i film, cerco di calcolare con più equilibrio possibile tecnica e contenuto. Anche il contesto storico e di genere in cui il film si inserisce sono elementi essenziali.

PENSO CHE HAI SBAGLIATO IN PIENO RIGUARDO AD UN FILM. NON SONO AFFATTO D'ACCORDO CON CIO' CHE HAI SCRITTO.

Capita! Ti invito a scrivermi per esprimermi il tuo parere.

NOTO ALCUNE DISCREPANZE A LIVELLO STILISTICO NELLE TUE RECENSIONI: ALCUNE SONO SCRITTE IN MODO APPROSSIMATIVO O NON SUFFICIENTEMENTE ANALITICO.

Possono esserci due motivazioni per questo: o stai leggendo una recensione particolarmente vecchia (quando ho inaugurato il blog ho per prima cosa trascritto le recensioni che avevo pubblicato sul mio msn spaces, che ora non ho più; all'epoca non avevo ancora una conoscenza teorica molto approfondita del cinema, quindi le recensioni di quei tempi sono più "grezze"; ogni tanto rileggo qualche vecchia recensione e la rimaneggio un po', ma qualcuna può essermi sfuggita) oppure si tratta di un film che giudico particolarmente inutile o brutto, per cui semplicemente non ritengo necessario spenderci più che qualche parola.

ALCUNI GENERI CINEMATOGRAFICI NON HANNO ABBASTANZA SPAZIO NEL TUO BLOG.

Posso assicurare che cerco di vedere qualunque tipo di film mi passi davanti. Ognuno poi logicamente ha i suoi gusti, e ammetto che mi diverto di più a recensire un horror che una commedia. Nel tempo comunque cercherò di rimediare.

VORREI LA TUA OPINIONE SU UN FILM IN PARTICOLARE.

Scrivimi e vedrò che posso fare. Se è un film attualmente in sala, non dovrei faticare per riuscire a vederlo. Se si tratta di un film più vecchio, o hai la fortuna che l'abbia già visto, o temo che dovrai aspettare...

VORREI CHE RECENSISSI UNA MIA OPERA.

Se hai un sito su cui pubblichi le tue pellicole non sarà un problema per me vederle e recensirle. in caso contrario dovrai spedirmi una copia; puoi farlo al seguente indirizzo:

Alessandro Giovannini

Via archimede 80, 20129 Milano (MI)

In ogni caso, le recensioni "su commissione" non includeranno il mio consueto giudizio numerico finale per motivi di imparzialità.

venerdì 2 settembre 2011

Anthony Minghella

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